Le nuove elettriche a 4 assi con la collaborazione di F. Pepe e L. Verzeroli
A partire dal 2003 anche in Italia è iniziata l'invasione delle nuove locomotive elettriche a 4 assi, di uso universale e di impostazione meccanica ed elettronica modulare. Prima fu la Siemens. Già nel 2000 viene infatti creata una costola della Siemens Transportation System, chiamata Siemens Dispolok, con l'intento di creare e gestire una delle prima "Rosco" europee: compagnie proprietarie di locomotive che vengano noleggiate agli operatori ferroviari a cui servano, per limiti di tempo variabili.
La prima consegna si concretizza con la ES64F4 001. E' una macchina quadritensione basata sulla nuova Eurolok disegnata per Railion DB come nuovo gruppo 189. Capace di raggiungere i 140km/h, dispone di una potenza di ben 6000kW sotto i 3000Vcc, di 4200kW sotto i 1500Vcc e di 6400kW sotto i sistemi a 15kV. Pesa 87 tonnellate e in alcune sottoserie è stata omologata per la circolazione nei seguenti paesi europei: Germania, Austria, Svizzera, Slovenia, Croazia, Italia e Polonia. Da questa prima macchina ne sono state poi prodotte 45, tutte gestite da Dispolok e noleggiate a vari operatori privati europei, fra il 2003 e il 2006. In questo ultimo anno a causa di alcuni contenziosi venutisi a creare, la Siemens cede il suo ramo aziendale alla multinazionale giapponese Mitsui che rileva la gestione delle locomotive e ne ordina nel contempo altre 50 alla casa costruttrice, preparando un piano strategico per servire il mercato del noleggio in Polonia, Italia, Austria e Est europeo. Vediamo ora in ordine cronologico quali sono le E.189 Dispolok e Mitsui (MRCE) in servizio in Italia.
Proprio la prima unità uscita, la 001, dopo essere stata usata in corse prova e presentazioni internazionali nel 2003, è stata noleggiata a Dicembre 2003 ad RTC per i suoi servizi sul Brennero. Riclassificata E.189.901 nel 2004, è stata infine acquistata da RTC che la impiega attualmente in testa ai suoi servizi merci. Negli stessi mesi la 002 compiva numerose corse prova in Boemia e in Italia per la certificazione, concretizzatasi nel 2004 col noleggio a RTC, il cambio numerazione in 902 e la vendita nel 2006 sempre ad RTC. Le macchine 003-005 invece nascono come i prototipi 189.001-003 per DB che le rifiuta in nome di una maggiore omogeneità del suo nuovo gruppo di 100 locomotive. Ritornate quindi alla Siemens, vengono riallestite per il noleggio e nel 2003 lasciano la fabbrica noleggiate a RTC. Nel 2004 diventano le 903-905 e nel 2006 sono acquistate da RTC, che quindi detiene il primo nucleo di E.189 costruite, appartenenti al sottogruppo D, omologate a circolare cioè come "DAIHZSZ" dalle iniziali delle nazioni europee dove possono circolare.
Nell' estate 2003 ulteriori 189 sono ordinate a Siemens, come sottogruppo E omologato a circolare anche in Svizzera (DACHINL), sotto forma di 5 unità per SRC, la SBB Cargo italiana. La prima unità pronta a Novembre 2003 è la 094, che insieme alle 095 e 096 iniziano un duro ciclo di prove sia in Svizzera che in Italia. L'ordine originale delle 5 locomotive viene ampliato, ma nella numerazione già designata i numeri di serie relativi non bastano. Le ultime 6 macchine del complessivo totale di 12 vengono allora numerate con le cifre basse più vicine. Queste 12 locomotive sono quindi le 094-099 e 088-093, tutte rinumerate con il "9" al posto dello "0" nel 2004. Le loco 994-999 sono noleggiate per i primi otto mesi del 2005 a SRC, che così può iniziare i suoi servizi fra il confine di Luino e il terminal di Busto Arsizio, in attesa che vengano pronte le locomotive di proprietà che ha ordinato sempre a Siemens nel Dicembre 2003, che saranno le 18 locomotive del gruppo E.474. Quando SRC avrà a disposizione tutte le locomotive di proprietà (18 E.474 e 21 E.484) restituirà le 189 giallo/argento, che troveranno nuovo impiego: le 988-989, 991-993 e 999 sono colorate con le fiancate in verde per FNC dal Settembre 2005; le altre unità peregrinano fra diversi operatori stranieri e DB Railion.
A partire da Novembre 2004 Siemens produce due ulteriori serie di locomotive, per un totale di 23 macchine. Queste vanno dalla 011 alla 018 e dalla 019 alla 033 (numeri Dispolok), come sempre classificate per l'esercizio con il "9" iniziale. Le 911-913 appena consegnate sono noleggiate ancora una volta a SRC sui servizi con l'Italia. Solo la 913 è attualmente ancora in servizio sui binari italiani, dopo aver cambiato proprietario nel Novembre 2006: veste ora i colori di FNC. Sin dall'uscita di fabbrica le 917 e 918 sono invece sui binari del Brennero con le insegne di RTC. La prima in particolare veste dal Luglio 2006 il colore azzurro della nazionale di calcio italiana, campione del mondo. Della seconda fornitura - Giugno 2005 - la prima macchina (919) è subito noleggiata a RTC, insieme alle altre tre unità 923-925. L'ultima macchina è passata a Giugno 2006 alle FNC, ma senza cambio di livrea. Le loco 930-931 invece sono consegnate nel Novembre 2006 e da subito messe a disposizione di un nuovo operatore italiano: Rail One. Questi esegue alcune corse conoscenza linee, ma a causa di alcuni cambiamenti politici capisce di non poter attivare i servizi previsti nel breve termine. Rail One sceglie per cui di noleggiare a sua volta le due macchine ancora a RTC, che le utilizza per i suoi servizi.
In tutto, sui binari italiani, hanno trovato nel tempo utilizzo continuativo ben 21 E.189, con le maggiori quantità utilizzate da SRC e RTC. Sostanzialmente - allo stato attuale - troviamo le E.189 in mano a RTC e FNC; queste a breve saranno però rimpatriate in Germania per nuove destinazioni, quando sia RTC sia FNC riceveranno a nolo o in proprietà le costruende E.483 di Bombardier.
Sempre la Siemens, che evidentemente ha dato buona prova di sè, riceve l'ordine da SRC per 18 locomotive multisistema, sulla traccia delle E.189 che già SRC ha a noleggio attraverso Dispolok. Pochi mesi prima però SRC piazza un altro ordine per altre 18 macchine però rivolgendosi alla concorrente Bombardier (già ADTranz). Le consegne di queste locomotive avvengono con un ritmo serrato, prima da un costruttore poi dall'altro, entrambi ostacolati dalla quantità di test che i certificatori richiedono. Per questo SRC - che vuole da subito espandersi sul mercato italiano - pensa economicamente di preparare le 36 loco solo per i servizi svizzeri e italiani. Le locomotive sono classificate come Re.474 (le Siemens) e Re.484 (le Bombardier). Vediamo ora le Re.474, nell'italica versione E.474.
Sono in pratic la versione F delle precedenti E.189 e ne riprendono infatti tutte le principali caratteristiche tecniche ed elettriche. Siemens le ha costruite in tempi brevissimi, essendo tutte già pronte nell'estate del 2004. Le prove con la prima unità per ricevere tutte le omologazioni però vanno per le lunghe e la fornitura a SRC slitta quindi fuori dai tempi massimi previsti dal contratto. SRC quindi rinuncia a 6 macchine e ne acquisice solo 12, entro Dicembre 2005. Le macchine rifiutate da SRC sono le Re.474 001, 006, 007, 008, 010 e 011 che rimangono quindi a disposizione di Siemens che deve trovare al più presto nuovi compratori. Mentre SRC inizia i suoi servizi con le E.474 (locomotive 002-005, 009 e 012-018 per un totale di 12) sulla linea di Luino e sul Sempione e restituisce le ultime E.189 avute a noleggio da Dispolok, Siemens riesce a far tornare sotto nuove spoglie in territorio italiano le E.474.001 e 010, comprate da Del Fungo Giera che le rinumera come 101 e 102 e che dal 2006 inizia ad usarle sui suoi treni di cisterne fra Alessandria e Livorno. Poco dopo giunge anche la 103, costruita utilizzando la cassa e il telaio fino a quel momento rimasto incompleto della mai consegnata E.474.007 di SRC.
Del Fungo Giera aspetta in realtà anche una quarta macchina (104) che nell'estate 2007 non era ancora stata completata. A causa del ridimensionamento dei suoi traffici, DFG rinuncia alla nuova loco che viene pertanto consegnata come nuova di fabbrica alle FNC nell'Ottobre 2007. Al momento la macchina non è ancora arrivata sui binari sociali FNM/FNC, ma è già stata programmata la sua immatricolazione come unica macchina del gruppo E.474 con il numero 201. FNC però non è nuova alle E.474, avendone già avute due (la 017 e 018) a noleggio per tutto il 2006 da SRC. In questa fase le due loco hanno ricevuto una discutibile combinazione di colori verde FNC, rosso e blu SRC. Sono attualmente ritornate nei colori svizzeri e servono i vari merci su Luino e il Sempione. In tutto 16 delle costruite 18 macchine sono in servizio sui binari italici, mentre le uniche due mancanti all'appello sono finite nientemeno che in Svezia.
Le E.484 sono invece le sorelle di Bombardier, la quale esordisce in questo campo consegnandole a SRC fra il 2004 e il 2006. Sono quadritensione come le Siemens, hanno una velocità massima di 140km/h e una potenza di 5600kW. SRC propende per una veloce entrata in servizio per cui risparmia sulle omologazioni, che vedono queste locomotive circolanti solo in Svizzera, Italia e Germania. Le prime uscite sono le unità 001-012, inauguranti la nuova famiglia di locomotive modulari TRAXX commercializzate dal costruttore. Iniziano il servizio a Febbraio 2005 e vengono presto raggiunte dalle altre locomotive 013-018. Già nell'Agosto però la società italosvizzera Cisalpino AG prevede di fermare per revisioni straordinarie molti dei suoi ETR.470 con i quali copre numerosi servizi con l'Italia. Chiede allora il noleggio a lungo termine di alcune di queste nuovissime locomotive di SRC. Non avendo ancora completato il piano di espansione e avendo un momentaneo surplus di mezzi, SRC decide di noleggiare tutta la seconda serie 013-018. Cisalpino ancora adesso utilizza queste 6 macchine tutti i giorni sui treni con termine Milano C.le e le ha personalizzate con una nuova livrea rosso/argento. A fine 2006 raggiungono il parco SRC anche le ultime 3 macchine 019-021, portando la consistenza complessiva a 21 unità.
Operativa dal 2004, Mitsui (MRCE) ritiene di fare una mossa strategica: dopo aver acquisito la Dispolok gestendone il parco macchine si butta su Bombardier ordinando le prime 5 locomotive della famiglia TRAXX. Queste E.484 inugurano il lugubre schema di colori scelto dalla multinazionale: nero, grigio e rosso. Le 5 locomotive sono equipaggiate solo per la circolazione fra Italia e Svizzera e sono le prime ad uscire di fabbrica nel 2006 con già l'SCMT montato. In realtà solo dalla primavera 2007 sui binari italiani circolano le prime due macchine della serie, 901 e 902, che originariamente viaggiano con la loro livrea neutra tutta nera per poi rivestire dall'estate lo schema comprendente il grande logo rosso CrossRail sulle fiancate. CrossRail è infatti la società operativa di Mitsui che grazie ad una joint-venture con Serfer può permettersi la circolazione sui binari RFI. Il suffisso SE di Serfer infatti appare su tutti i frontali delle 5 locmotive, anche se le 903-905 non hanno ancora mai viaggiato e sono ricoverate in attesa di decisioni a Monaco.
Nel marzo 2005 infine si affaccia sul mercato elettrico anche ATC Angel Trains Cargo, che già possiede diverse G.2000 date a noleggio a SRC e Railion. ATC è la prima società ad ordinare locomotive della famiglia TRAXX per operazioni di noleggio. Piazza un ordine di ben 35 macchine tipo F160MS (freight 160km/h multisistema), appartenenti al nuovo gruppo E.186: sono locomotive quadritensione da 160km/h (solo in Germania, nelle altre nazioni il limite è 140), con 5600kW di potenza. Di questo ordine vedremo in Italia solo le macchine appartenenti alla sottoserie 101-110 perchè uniche ad essere omologate e attrezzate nella configurazione DACHINL. Nel Giugno 2007 la prima macchina ha iniziato le prove in Italia, vestendo i nuovi colori verde/bianco/argento decisi da ATC in luogo dei precedenti blu/argento.
Fanno parte però dello stesso ordine ATC a Bombardier anche altre 10 nuove locomotive. ATC pensa al mercato italiano e ordina delle E.186 configurate per il solo esercizio sotto i 3000Vcc di RFI/TI. Le caratteristiche tecniche e di prestazione rimangono invariate, così come la livrea data ai nuovi mezzi. L'unica differenza visibile è la presenza sul tetto dei soli pantografi monobraccio per l'Italia. Queste 10 unità sono classificate nel nuovo gruppo E.483. La prima locomotiva esce dagli stabilimenti di Kassel nell'Agosto 2006, le altre 9 verranno mano a mano completate e consegnate dallo storico stabilimento di Vado Ligure, che nasce così a nuova giovinezza. A Giugno 2007 la prima E.483 inaugura la linea di assemblaggio di Vado e insieme alla 002 inizia le prove lungo la linea costiera ligure. Da subito si conosce anche quale sarà la prima società a noleggiare le prime tre locomotive: le 001-003 andranno nel parco RTC. Indiscrezioni si hanno anche sulle altre unità: da 004 a 007 probabilmente a Railion Italia, da 008 a 010 a FNC. Quest'ultima società ha anche recentemente piazzato un ordine per ulteriori 5 locomotive di questo stesso tipo, ma di proprietà. In tutto vedremo sui nostri binari non meno di 15 nuove E.483.
A Febbraio 2006 un'ennesima nuova "Rosco" si affaccia sulla scena europea: dopo ATC ecco arrivare CBRail. Subito pensa ad approvvigionarsi delle nuove locomotive multisistema della famiglia TRAXX e piazza un ordine di 25 locomotive E.186 divise in due sottoserie, a seconda dell'equipaggiamento e dell'omologazione. Solo 15 di queste però calcheranno le nostre linee, perchè definite nella configurazione "TransAlp" DACHINL: sono le prime, da E.186.151 a 165. La prima macchina in assoluto a svolgere prove arriva in Italia a Ottobre, viene reimmatricolata come 901 e colpisce lo sguardo per la sua innaturale livrea completamente bianca. Le consegne di queste locomotive termineranno solo nel 2008 e ancora nulla si sa sugli operatori pronti a noleggiarle per i loro italici servizi.